L’edificio colossale e centrale nella realtà romana, a due passi da Piazza Mazzini, è a struttura mista e nasce dal supremo progetto dell’arch. Piacentini e, come tale, è soggetta al Vincolo della Soprintendenza per i beni storici.
L’opera architettonica e strutturale di maggior rilievo è rappresentata proprio nella struttura a sostegno del tamburo e della Cupola, in cui pilastri e travi si incrociano a sostenere gli sbalzi superiori.
Proprio tale struttura è stata al centro del consolidamento con tecnologia CAM®, scelta per la minima invasività e le minime demolizioni connesse alla posa del Sistema di consolidamento.
Anche le travi cassone a sostegno del Tamburo sono state oggetto di consolidamento e la scelta della direzione architettonica e della Soprintendenza si è mossa nella direzione di lettura dell’intervento strutturale, lasciando a vista il Sistema CAM®, in analogia ad altri elementi della navata principale consolidati in passato mediante posa di carpenteria metallica.